Co-finanziato nell’ambito del programma Erasmus+ e lanciato nell’autunno del 2016, il progetto “Metodologie innovative nell’educazione degli adulti per il futuro dell’Europa” ha l’obiettivo di affrontare le attuali sfide europee legate alla crisi dei rifugiati, attraverso l’utilizzo di metodologie innovative per l’educazione degli adulti.
Il progetto coinvolge quattro organizzazioni provenienti da Polonia, Spagna, Regno Unito ed Italia, aventi una consolidata esperienza nella formazione degli adulti. I partner progettuali condividono tecniche e metodologie di lavoro rilevanti, al fine di adattarle e renderle efficaci rispetto ai gruppi target del progetto.
La formazione è basata su una serie di metodologie innovative (es. video partecipativi, storytelling) tradotte in applicazioni pratiche, rese idonee alla formazione di gruppi di adulti marginalizzati, rappresentanti il target cui il progetto si rivolge.
Ogni organizzazione ha sviluppato programmi in linea con le sfide specifiche della politica migratoria nazionale. I programmi risultanti sono liberamente disponibili per tutte le organizzazioni interessate, le quali potranno condividere e/o rielaborare i risultati del progetto a seconda delle proprie necessità.
Gli obiettivi del progetto comprendono:
- Comprensione e scambio di strumenti particolarmente efficaci nel quadro di una formazione inclusiva, con particolare enfasi sugli aspetti specificatamente inerenti i rifugiati e gli altri target della politica migratoria;
- Supporto alla formazione professionale di coloro che operano nel campo della formazione degli adulti (nell’ambito dell’educazione audiovisiva) al fine di introdurre innovazione e migliorare la qualità dell’offerta formativa;
- Aumento di capacità, attrattività e dimensione internazionale delle singole organizzazioni.
I principali risultati attesi sono:
– Programmi formativi – sono stati sviluppati diversi programmi formativi per i diversi gruppi necessitanti maggiore inclusione sociale (migranti, rifugiati, ecc.) attraverso l’utilizzo di differenti metodologie didattiche. I programmi tengono in considerazione problemi, opportunità, aspettative, bisogni e valori di ciascun gruppo.
– Piani di attuazione – ogni organizzazione partner ha preparato documenti strategici al fine di favorire la replicabilità dei curricula formativi adottati.
– Proposte di progetti formativi – individuazione di proposte progettuali relative ad ogni specifico gruppo target (locale), tenendo in considerazione la disponibilità di fondi nazionali o internazionali.
– Scenari per le attività formative – le organizzazioni partner hanno predisposto quadri strategici con l’indicazione delle attività formative da realizzare.
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